ASSEGNATO IL “PREMIO CITTÀ DI IMOLA” AL TRENTO FILM FESTIVAL

Assegnato il “Premio Città di Imola” al Trento Film Festival

La consigliera comunale Chiara Sorbello, in rappresentanza dell’Amministrazione del Comune di Imola, ha assegnato il premio speciale “Città di Imola”, all’interno del 71. Trento Film Festival, ad Altavia 4000 di Luca Matassoni e Marco Tonolli (Italia/2023/37′). Il premio è stato conferito direttamente in sala venerdì scorso 29 aprile in occasione della proiezione del film vincitore.

Chiara Sorbello era accompagnata da Carlo Machirelli del Club Alpino Italiano-CAI di Imola, dalla presidentessa del comitato scientifico del sodalizio imolese Manuela Krak e dal past-president del CAI Imola Antonio Zambrini.

Il Premio “Città di Imola”, che si propone di valorizzare l’opera cinematografica o documentaristica italiana che maggiormente si è contraddistinta per qualità artistiche e tecniche nonché per l’esaltazione dei valori fondanti del CAI, l’originalità del tema trattato o della storia narrata, ha avuto la seguente motivazione: «È l’aria sottile dei “quattromila” delle Alpi ad unire i sogni di due giovani guide alpine in un’autentica e assai complessa avventura. La spontaneità della narrazione, il montaggio vivace e le attraenti immagini di misteriose vette ed antichi ghiacciai restituiscono un’idea di alpinismo pura ed appassionata, capace altresì di disvelare valori imprescindibili come rispetto, condivisione e senso di responsabilità, fondanti anche per la Città di Imola ed il Sodalizio CAI».

La giuria del premio, presieduta dall’alpinista altoatesina Tamara Lunger, era composta da Mauro Bartoli (cineasta imolese), Giacomo Gambi (Assessore alla cultura del Comune di Imola), Giuseppe Savini (responsabile ufficio cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola), Nicoletta Favaron (Presidente del Centro Cinematografia e Cineteca del CAI) e Carlo Machirelli (CAI Imola).

E’ grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale e della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola – con il fondamentale apporto del Sindaco Marco Panieri, dell’Assessore alla cultura Giacomo Gambi e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola Rodolfo Ortolani – che la sezione di Imola del Club Alpino Italiano ha potuto riprendere quella che era una vera e propria tradizione imolese, con il premio speciale intitolato alla città conferito prima alla Mostra del Cinema di Venezia (tra i vincitori, fra gli altri, Monicelli, Visconti, Olmi, Pasolini, Bellocchio, Pontecorvo, i fratelli Taviani) e poi, in anni più recenti, al Trento Film Festival, primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato ai temi della montagna, dell’avventura e dell’esplorazione.

Dopo quattro anni di interruzione, per Imola è un orgoglioso ritorno alla kermesse di Trento e la città può di nuovo farsi vanto di essere portatrice di un messaggio intellettuale positivo, sostenendo l’espressione artistica cinematografica cui è sempre stata particolarmente attenta.

Ora l’appuntamento è per il 30 giugno prossimo, quando alla rocca sforzesca verrà proiettata l’opera vincitrice, alla presenza dei vincitori e delle autorità locali.